venerdì 11 dicembre 2009

È arrivato N.A.S.F. 5





Sono lieto di annunciarvi che è disponibile questa lucente perla della Fantascienza (underground e non) dei dintorni della bella italia situata nel confuso mondo chiamato Terra.
Stiamo parlando dei Nuovi Autori di Science Fiction, mica di pizza e fichi.
Il tema di questo anno (sì, perché quel cinque dopo il titolo indica che è la quinta edizione) era X-Punk vs OOPArt
E che cosa vogliono dire codeste parole? mi diranno gli ignari frequentatori degli ambienti fantascientifici.
Be' non c'è di niente di grave nel non saperlo. C'è sempre la grande Wiki che ci può aiutare!
OOPArt è un termine che deriva dall'acronimo inglese Out of Place Artifacts (reperti o manufatti fuori posto), indicato per dare un nome ad una categoria di oggetti che avrebbero una difficile collocazione storica, ossia un anacronismo. Essi sono tutti quei reperti archeologici o paleontologici che, secondo comuni convinzioni riguardo al passato, si suppone non sarebbero potuti esistere nell'epoca a cui afferiscono le datazioni iniziali.
Chiaro?
Mentre X-punk è un modo per indicare tutti quei sottogeneri della fantascienza che terminano con il suffisso Punk (Cyberpunk, Steampunk, ecc.)
Un esempio popolare di Cyberpunk, giusto per non farvi brancolare nel buio, potrebbe essere, ad esempio, il supercitato Blade Runner, che mostra un estetica che è diventata caratteristica di questo stile.
X-Punk vs OOPArt
Quindi una sfida tra generi? direte voi. E invece no, cioè, insomma, ognuno dei partecipanti sceglieva il genere che glie pareva e poi scriveva, scriveva e stop. Poi inviava e... sperava ^_^
Ed eccomi qui selezionato con un mio raccontino Cyberpunk:
Il Giorno della Cavalletta
Che debbo dire: è uno dei miei racconti più difficili da fruire. Un po' perché il genere non è proprio commerciale, e un po' perché ho usato una struttura non proprio semplice, me ne rendo conto. Ci sono un bel po' di salti temporali che potrebbero spiazzare un lettore disattento. Insomma bisogna leggerlo con molta cura, mica è un articolo di Panorama!
Ma sono comunque soddisfatto di questa storia che ha ancora molti angoli da esplorare e che un giorno, chissà, forse amplierò.
Ma dove possiamo leggere questo tuo bel raccontone Cyberpunk mi direte voi?
Lo so, lo so che fremete...
Bene eccolo qua! N.A.S.F. 5
Ma non il raccontone, che vi credevate quello è il link per ordinare il libro, hehe.
Ma sì, dai perché oltre a me ci sono un sacco di altri ottimi autori di fantascienza. Siamo la nuova avanguardia di questo genere che vi credete.
Vi assicuro che ci sono delle ottime storie, sia per chi ama la fantascienza, sia per chi ancora non la conosce bene e potrebbe scoprire quanto può essere affascinante la Science Fiction nostrana ispirata dalla passione e dalle visioni di questi nuovi autori.
Il futuro, ragazzi, il futuro... ^_^

venerdì 4 dicembre 2009

Le Astronazi a Milano!

L' INVASIONE DEGLI ASTRONAZI

Due notizie che riguardano questo film strabo-fanta-weidobiliante.

La prima è che: questo mese in Edicola recensione + Intervista al regista su "IL MUCCHIO SELVAGGIO", trentennale rivista di Musica, libri e cinema.
Se per caso vi capita di averla sotto mano, potrebbe capitarvi di sfogliarla e di imbattervi nel mio bel faccione... così se avete problemi di stitichezza... insomma... ci siamo capiti. ^_^


La seconda è che (comunicazione ufficiale del regista):

"ASTRONAZI VERRA' PROIETTATO A MILANO
MERCOLEDI' 16 DICEMBRE 2009

PRESSO IL GOGANGA

LiveMusic&DiscoBar
Via Cadolini 39 - Milano
zona v.le Umbria/P.zzle Lodi - MM3 Lodi
Per vedere dove si trova cliccate qui
ALLE ORE 21,30 - INGRESSO CON CONSUMAZIONE OBBLIGATORIA
(5/8 EURO.... insomma una birretta ce la vogliamo fare o no?)

Il regista proverà con tutte le sue forze a non tenere una breve (brevisssima!) presentazione dell'opera ma saranno sforzi vani perchè gli tocca!!

INSOMMA VI ASPETTIAMO PER UNA BELLA FESTA ASTRONAZICA A BASE DI MOSTRI GIGANTI, ALIENI GIAPPONESI, SVASTICHE ROTANTI E MESSE SATANICHE...ACCORRETE NUMEROSI."


Io ci sarò, se avete voglia di farvi un giro, ci beviamo una biretta insieme! ^_^

Ciao belli.

domenica 29 novembre 2009

Sono internazionale!



Ciò un sacco di News, amichi!!!

Allora allora, non so da dove cominciare, beh, iniziamo col dire che sono diventato internazionale. Ebbene sì, la mia bella faccia è stata sdoganata ed è giunta fino all'America. Be' in realta era già capitato prima, ma questa è un'altra storia che vi raccontero più avanti... Se alcune cose si allinearanno nel verso giusto...
Quindi che è successo esattamente?
In un precedente post, vi avevo parlato di un film in cui ero uno dei tre protagonisti. Se cliccate sul titolo vi beccate il post, questo per gli smemorati o i nuovi arrivati, e in fondo c'è anche il trailer!
Si trattava di TreQuarti del talentuoso Roberto Longo.
Bene, questo film è risultato: best foreign feature at Ava Gardner Film Festival (USA), e detto in modo più ciociaro: TreQuarti ha vinto il titolo di miglior film straniero al festival cinematografico sopracitato che si organizza nella città dove è nata la divina Ava Gardner.
E dove è nata Ava? mi domanderete voi. Esattamente a Smithfield in North Carolina. Come non lo sapevate? Ma siete proprio degli ignorantoni.(Io lo sapevo da almeno... due giorni! ^_^)
Be', ragazzi il film merita veramente, e questo è un segnale importante. Segno che non mi stavo sbagliando sulle sensazioni positive che mi aveva dato la prima volta che l'ho visto.
Sì, perché, anche se tu sei il protagonista, hai letto il copione, e hai addirittura visto un sacco di riprese; vi assicuro che vedere il film intero montato con tanto di colonna sonora, color correction e tutto il ben di Dio è necessario per poter dire: Ecco il film! Vedere il Film per la prima volta, dicevo, è sempre un'esperienza diversa, un qualcosa di unico e inaspettato. Tu mentre reciti, mentre dai il tuo micro o macro contributo all'opera totale, non riesci a renderti conto di cosa verrà fuori alla fine. E io alla fine di tutto ero rimasto molto colpito... e, a questo punto, sono felice di sapere che anche qualcuno dall'altra parte del mondo ha avuto le mie stesse sensazioni! ^_*

E le altre notizie?
Ma quasi quasi... sì, dai, le altre ve le do un'altra volta che questa notizuola da sola si merita tutto il post!

A risentirci prestissimo...!

venerdì 20 novembre 2009

Sanguinario Valentino



È un po' che non pubblico, vero?
Be', ragazzi qui ci sono un sacco di cose da fare. Un romanzone che mi sta prosciugando le energie (non lo sto leggendo, sto tentando di scriverlo, pazzo che non sono altro! Per quanto riguarda la lettura, invece, sto leggendo 4 romanzi contemporaneamente!), il racconto per finale della Fossa (qualcuno dirà: e che è? Robba da loggia massonica letteraria, vi basta?), un altro racconto di cui vi parlerò in futuro (forse), il ballo latino americano da perfezionare (avete presente Torsilio, sincopato, passitos e tutte quelle cose lì? ma che ve lo dico a fare!!!), la recitazione (comincia a mancarmi il palco, mannaia alla miseria), il tennis (che sport meraviglioso!), stirare (molto da perfezionare!)... a proposito cerco fanciulle volentorose nell'arte del ferro da stiro, ripago in poesie! ^_^

Cominciamo con il segnalarvi questo simpatico concorso letterario.
Bello il banner, vero?

Questo è l'info presa pari pari dal sito della Tela Nera gestito dal buon Valsecchi.
Attenzione che quest'anno ho sentito dire che i giudici sono mooolto severi! Quindi dateci dentro. Vincere dei bei soldini con l'utilizzo della creatività è sempre un bel piacere, su su cosa aspettate?

"SANguinario VALENTINO - Concorso per Storie d'Amore andate a Male
Il SANguinario VALENTINO è un concorso di narrativa per racconti di qualsiasi genere contenenti una "Storia d'Amore andata a Male".

Possono parteciparvi opere lunghe fino a 40.000 caratteri (spazi compresi), inedite (ovvero mai pubblicate su libri editi con codice ISBN) e non vincitrici di altri concorsi letterari.

Il concorso è diviso in 2 sezioni distinte.

- La sezione "PER LUI", dedicata a racconti che (nelle intenzioni dell'autore/autrice) sono maggiormente destinate a un lettore maschio.
- La sezione "PER LEI", dedicata a racconti che (nelle intenzioni dell'autore/autrice) sono maggiormente destinate a una lettrice femmina.


Per partecipare al SANguinario VALENTINO edizione 2009 è necessario leggere per intero il suo bando di concorso ufficiale.
Cliccate oltre per scaricare il bando del concorso SANguinario VALENTINO nel comodo formato PDF, oppure consultatelo on line su questa pagina.


Ogni autore/autrice può iscrivere da uno a cinque racconti, da inviare entro il 31 dicembre 2009.

Il costo di iscrizione è fissato a euro 15,00 per il primo racconto inviato (indipendentemente dalla sezione in cui viene iscritto), e a euro 2,00 per ogni racconto successivo al primo (anche se iscritto in una sezione differente).

Le iscrizioni potranno essere pagate tramite: Bonifico bancario, Paypal, Vaglia Postale, Assegno bancario non trasferibile, versamento su Conto corrente postale (tutti i dettagli per il pagamento sono presenti sul bando ufficiale del premio).


I vincitori di ogni singola edizione vinceranno 200€ messi in palio dalle Edizioni XII, la casa editrice partner del concorso.
Le migliori opere in gara, previa autorizzazione dell'autore/autrice, saranno poi raccolte in un ebook che verrà distribuito gratuitamente sul web."

In bocca al lupone!
E buon weekend a tutti!

venerdì 6 novembre 2009

L'invasione degli Astronazi

Torniamo un po' al cinema.

Se mi seguite da un po', avrete già intuito che ho un certo debole per la letteratura di fantascienza.
Come scrittore è anche il genere che ho battuto di più, nella mia microscopica esperienza.

E per quanto riguarda il cinema sci-fi?

Be' lo adoro allo stesso modo.
Blade Runner e Alien, tanto per citarne qualcuno, sono film incastonati in maniera stretta all'interno della mia immaginazione.

Per cui quando mi capita la fortuna di riuscire a fondere due delle mie passioni, vado al settimo cielo.
E in questo caso sto parlando di Recitazione e Fantascienza, per l'appunto.

Andiamo al sodo.
Un anno fa ho lavorato a un progetto di questo genere con Alberto Genovese detto Mister Fantascienza. Un regista che vanta un esperienza decennale in questo settore e che, in questo periodo, ha sfornato cortometraggi di fantascienza utilizzando tutti i vecchi trucchi adoperati dai grandi registi di B-movie del periodo d'oro tra i '50 e i '70. Modellini di mostri e astronavi mossi in stop-motion, è i più svariati oggetti di uso comune, come ad esempio cavolfiori, uova o caldaie, trasformati in mostri, astronavi o strumenti altamente progrediti.

Tutta la sua grande esperienza e gli ha permesso di realizzare, in quest'ultimo anno, il suo primo lungometraggio.
L'invasione degli Astronazi

Chi interpreterà il cattivissimo Mordecai, figlio terreno di Satana?
Sta a voi scoprirlo!


eccovi il trailer:




Ecco l'intervista a Mister Fantascienza:


http://current.com/items/90887604_mr-fantascienza.htm

Come vederlo?


Per cominciare chi si trova a Roma, in questo caso, è già più fortunato?

Per Milano attendete altre news!

"L'INVASIONE DEGLI ASTRONAZI di Alberto Genovese DOMENICA 22 NOVEMBRE ORE 20.30 La proiezione si terrà a Roma presso il “Fanfulla101” in via Fanfulla da Lodi, 101 ingresso gratuito con tessera Arci


http://www.bizzarrocinema.it/news/ul...gli-astronazi/"

martedì 3 novembre 2009

La vera informazione è legata al coraggio

Avevo pronto un altro post, ma ho scoperto la realtà nascosta che vive questo mio collega (mi scuserà se ho l'ardore di definirmi tale) attore, ed è nato in me il desiderio di condividerla ed esibirla nel mio piccolo stagno.
Parlo di Giulio Cavalli, un attore che fa informazione.
Quella "vera".
Quella che dovrebbe essere, in linea teorica, l'informazione. Senza bisogno di aggettivi aggiuntivi. Dove il "vero" dovrebbe essere intrinseco al sostantivo, senza il bisogno costante di specificarlo.
E invece non è sempre così, anzi, non è quasi MAI così.
Tranne in questo caso
E proprio per questa sua condotta, diciamo così, straordinaria, Cavalli è stato minacciato dalla mafia ed è costretto a vivere sotto scorta.

Allo stesso modo di Roberto Saviano.
Solo che la sua situazione è passata in sordina. Proprio quelli che dovrebbero difendere e diffondere un esempio vero di informazione lo hanno tradito.

Ho deciso quindi di lasciargli il mio piccolissimo spazio, perché amo il coraggio, in special modo quando si fonde con l'intelligenza e la verità.

mercoledì 28 ottobre 2009

I Corti



Avete mai provato a scrivere un racconto in 200 caratteri?

Per quanto mi riguarda, creare una storia con così pochi mattoncini, è cosa alquanto complessa. Ma debbo dire che insegna moltissimo. Vi consiglio di provarci, è un ottima palestra per allenare quella capacità sintetica che può poi tornarvi utile in elaborati a più ampio respiro.


Perché vi parlo di ciò?

Perché ho voglia di inserire il primo raccontino all'interno del mio blogus!

Quello che troverete là sotto, è uno dei tanti che ho inviato alla gara degli ultracorti di Edizioni XII. E visto che mi sono fermato alla soglia della finale, desidero spenderlo, dopo una piccola revisione, con voi tutti miei affezionati lettori!

Anche perché poi non sapevo che cosa scrivere, ed è un po' che non aggiorno il mio spazioncino di delirio. Se no che razza di blogger sono?


Ecco a voi una goccia di noir:


Cool Sex

Il sesso può anche essere noioso, riflettè lui. Le anche ondeggiavano molli.
Il letto cigolava agonizzante.
Lei immobile, occhi verdi persi nel buio.
- Basta, disse lui sudato.
E la rimise in ghiacciaia.
**************************************************
Buona giornata!

sabato 17 ottobre 2009

La mia prima pubblicazione



Inaspettatamente, il noir batte tutti.

Sì perché, nonostante stessi aspettando la pubblicazione del mio racconto di fantascienza, Cieli d'Idrogeno, da un po' di mesi, (e questo avverrà a dicembre) l'esito di un altro concorso ha anticipato il mio approdo in libreria (che bello, parlo come uno scrittore del puro professionismo!).

Andiamo al sodo.

Un po' di mesi fa avevo scritto un raccontino psico-noir (ma che genere è? direte voi. Me lo sto inventando io!) per comparire anche io nell'elenco degli autori del sito Scheletri.com, uno simpatico sito di amanti dell'horror in tutte le sue salse. Film, racconti, libri, ecc. Da quel primo raccontino intitolato "L'ispettore Monk" si è poi sviluppato un raccontello (lungo circa tre volte di più) che ho reintitolato "L'ispettore Bonelli."

Fatto sta che, non trovando nessuno disposto a leggerlo, lo inviato a questo concorso indetto dalle Edizioni Montag.


Almeno loro sono stati costretti a leggerlo senza il bisogno di ricorerre alle armi da fuoco. Che lasciano sempre un puzzo terribile.

Risultato: non ho vinto, ma ho comunque ricevuto una segnalazione (non alla polizia, per fortuna) e il diritto a entrare in questa bella antologia.



Adesso ho anch'io il mio codice ISBN da giocare al superenalotto!

martedì 6 ottobre 2009

TreQuarti




Cinema, cinema e cinema.

Sono orgoglioso.
Perché sono stato partecipe di un progetto che ho visto crescere giorno per giorno, millimetro per millimetro. Ho respirato il sudore e il sangue delle prime difficili riprese. E ne sono stato coinvolto dando anche qualcosina in più rispetto alla sola interpretazione.
E oggi comincia ad avere i primi favorevolissimi riscontri.

Sto parlando di un film, un opera prima, per la precisione. Un lungometraggio generato principalmente dalla passione. Completamente autoprodotto dal regista: Roberto Longo.


Be' dovete vedere che cosa si può fare con il talento, ragazzi. Sì sì, i soldi servono. Ma il talento, la passione e la feroce determinazione sono il vero combustibile dell'arte. E questo lavoro ne è la prova lampante.

Dove potete vedere "TreQuarti"? Ve lo dirò a tempo debito.

A presto altre news, ma per ora cominciate a godervi questo articolo che parla del film e una piccola intervista al regista.



Questo è il trailer su youtube:




A presto






martedì 29 settembre 2009

Ho gli occhi lucidi


Ancora una volta la scrittura scavalca il cinema. Mi rifaro più avanti con il cinema, lo prometto.

Scusate ma ho un'altra urgenza: ho in mano un contratto editoriale!


Sì, il sogno di tutti gli scrittori, proprio così. Lo sto rigirando tra le mani con gli occhi lucidi.

Non fraintendetemi, concretamente parlando non è niente di eccezionale. Non sto diventando né ricco, né famoso.

Qualche mese fa ho vinto, con un mio racconto di fantascienza (Cieli d'Idrogeno), insieme ad altri nove autori, un concorso indetto da una piccola casa editrice. "Il premio Menestrello" della Stranamore Editore.

Il premio consisteva appunto nella pubblicazione. Ma a differenza della maggior parte dei premi in circolazione, questa vincita possedeva il valore aggiunto di donare un vero e proprio contratto editoriale con tanto di royalties ai vincitori. Un classico contratto da scrittore, insomma.

E dopo pochi mesi è arrivato veramente, il contratto intendo.

E lo sto rigirando tra le mani, con gli occhi lucidi.

Non è tanto una questione di denaro. Probabilmente non riuscirò neanche a farci una colazione con i proventi delle vendite dell'antologia, ma è la soddisfazione di aver raggiunto un sogno che avevo fin da bambino. Pubblicare un racconto direte voi? Vicino, ma non proprio. Precisamente, mentre divoravo tonnellate di racconti di Asimov, la mia mente di fanciullo sognava di scrivere e pubblicare un mio racconto di fantascienza. Cosa abbastanza difficile in Italia.

E ora, un po' meno fanciullo di allora, eccheme qua...

Poi ci sono due cose che mi hanno stupito in questa vicenda.

La prima è questa. Il concorso era a tema libero e si dovevano inviare almeno due racconti di qualsiasi genere. Io ho inviato un noir e il mio "Cieli d'Idrogeno" Anche perché la mia produzione di racconti a quei tempi aveva raggiunto, pensate un po', il numero di... due. Se me ne chiedevano tre ero spacciato. ^_^)

Fattostà: ho vinto con il racconto di fantascienza in un concorso aperto a ogni genere, e questo mi ha stupito e fatto molto piacere.

La seconda cosa che ha generato dello stupore dentro di me è questa: l'ottimo rapporto che c'è stato tra scrittori e casa editrice, un bel lavoro di sinergia, uno scambio di consigli auspicabile quando si tenta di fare arte. Le piccole Case Editrici serie esistono, ragazzi miei. E io ne sono testimone. Ma di questo ne parleremo un'altra volta, ora sono stanchino. Se guardate l'immagine, c'è da dire che fanno delle belle copertine, ma non è quella della nostra antologia che si intitolera: Menestrelli nella rete e uscira in tutte (?) le librerie intorno a Dicembre 2009!

Per concludere: volete sapere qual era un altro mio sogno da fanciullo? No? va be' io ve lo dico lo stesso. Pubblicare un romanzo di fantascienza. E chissà magari un giorno...





giovedì 24 settembre 2009

HO VINTO USAM!


Avevo promesso di dare una notizia attoriale e una letteraria, ma gli eventi mi costringono a venir meno, subito subito, a questa promessa.


Allora, c'è un concorso che si svolge sul forum del sito di quei birboni di Edizioni XII: http://xii.forumfree.net/?f=4977583


Il titolo è USAM (Una Storia Al Mese) - Dove si possono postare i propri racconti. Questi poi rimangono per venti giorni a macerare sul forum e sono sottoposti al giudizio di tutti con relativa votazione. È molto interessante perché si ha un riscontro aperto del proprio raccontino e c'è la possibilità di modificarlo e corregerlo. E debbo dire che il livello dei racconti in gara è molto alto.

Alla fine dei venti giorni, una giuria segreta, composta da esperti del settore, stila una classifica dei cinque finalisti e il 23esimo giorno del mese viene proclamato il vincitore.

E come mai io vi racconto tutto questo?

Certo certo, lo so che lo avete già intuito: questo mese (settembre 2009), il racconto vincitore è risultato il mio: "Il Compromesso di Shelfar"

Se avete voglia di dargli un occhio:


E che cosa ho vinto?

Un copia dei mitici "Corti", un libercolo simpatico pieno zeppo di racconti brevi di alta qualità e un'intervista che comparirà sul sito di Edizioni XII.
Che chiaramente vi segnalerò.

Vado a riposare che stasera voglio provare l'emozione di "Minuti Contati"
Che cos'è?

Ve lo spiego un'altra volta! Bye

Ciao, ciao.




lunedì 21 settembre 2009

RACCONTI EROTICI


Allora, facciamo così: un post su Cinema, teatro e l'interpretazione in generale e un post sulla letteratura/scrittura.

Quindi oggi tocca... alla letteratura.

C'è questa simpatica iniziativa: http://www.writersmagazine.it/forum/viewtopic.php?t=6078

In sintesi vogliono creare un antologia raccogliendo 365 racconti di genere erotico. Uno per ogni giorno dell'anno.

Be' se vi capiterà di leggerla, nella pagina del 19 settembre troverete un mio racconto: METODI.

E se siete ancora più curiosi, e non avete voglia di aspettare il 2010, potete leggere meta racconto qui:

http://www.writersmagazine.it/forum/viewtopic.php?t=6500


E lasciare anche un commento se vi va.

Buona giornata.


Allora, facciamo così: un Post su Cinema, teatro e interpretazione in generale e un post sulla letteratura.

domenica 20 settembre 2009

Twisted Path


Comincio col segnalarvi l'interessante trailer di un film al quale ho partecipato e che attendo con ansia.

http://www.twistedpathmovie.com/

Trattasi di un movie che ho girato (ormai più di un anno fa) con un regista italiano (Federico Rivia) che vive e lavora a Hollywood da un bel po'. E oltre al mestiere di regista, si occupa e si è occupato di computer grafica su un sacco di bei filmoni americani. (vedi: http://www.imdb.com/name/nm2036781/), tra i quali anche il prossimo 2012 di Roland Emmerich che uscirà a breve nelle sale italiane.

In film è ancora in post-produzione, nel frattempo godetevi il trailer di questo thriller.

Sulla sceneggiatura non vi dico nulla. Lo so, sono un po' cattivello!

E in principio ci fu...


Sono un po' emozionato, devo dire.
È il mio primo post sul mio primo blog e mi chiedo: e ora che scrivo?

Vi parlo di me? E che palle! direte voi.
Be', ma allora perché uno apre un blog?
Io non sono molto bravo a fare recensioni. Non ho neanche grandi capacità d'analisi storica, sociologica, politica. E poi quelle attività le lascio a chi le ha scelte come professioni.

Comincerò col dire che il taglio di questo blog sarà molto molto informale (volevo provare il grassetto, allora funziona!).
E poi... ma chi se ne frega, tanto lo leggero solo io, quindi, parlerò di me e delle cosine che allietano le mie giornate: le mie gustose passioni. E magari ogni tanto mi scapperà qualche piccola riflessione.
Giusto per fermarsi, scendere dalla giostra e dedicarsi un po' di tempo; senza, tralaltro, sborsare una lira (Lo so sono euro, ma mi piaceva di più come suonava prima - suonare/lira - avete capito la battuta? hihihi!) per l'analista.
Un mio diario personale dentro il quale tutti potranno dare una sbirciatina, certo. Ma tanto mica vi dirò tutto quello che scorre e attraversa la mia vita, solo qualcosina... e ogni tanto (volevo provare anche il corsivo, evvai funziona!).